Nostàlgia

“Ho così tanta nostalgia. Dovrei solo andarmene a casa. Ma penso che casa sia una persona che non ho più. Una fase della vita che non esiste più. Una sensazione che non potrei mai più provare.” Mary Andrew

Nostàlgia è un progetto che ho scattato ad inizio 2019 per superare due cose: l’aver chiuso una relazione e l’aver perso la mia vita in America.

Ho vissuto, studiato e lavorato a Los Angeles dal 2013 al 2016. Lavoravo come marketing coordinator a Malibu nel 2016 quando i miei capi, dal giorno alla notte, per motivi puramente economici mi hanno licenziata. In 2 settimane ho dovuto lasciare lavoro, casa, macchina, vestiti, libri, 3 anni di vita, farmene le valige e tornare (muta) in Italia.

Credo di essere rimasta in shock per almeno 2 anni. Non riuscivo a credere che tutti i sacrifici che io e la mia famiglia avevamo fatto fossero andati tutti in fumo.

Al contempo ho continuato a trascinarmi dietro un amore-non-amore che viveva in America, per anni.

A Gennaio 2019, dopo gli ennesimi pianti, giorni passati a fissare il muro, umiliazioni, ho deciso che avrei chiuso con la persona di cui ero ancora innamorata e che avrei provato a superare la rabbia che provavo per i miei ex capi. Volevo trasformare questo dolore, crearci qualcosa. Quindi fatto quello che sapevo fare meglio: ho scattato delle foto. Per guarire, per superare il trauma. “Meglio scattare foto che rispondere ai suoi messaggi “, mi sono detta.

Ovunque voi siate nella vostra vita oggi sappiate che c’è tanta bellezza da tirare fuori dal dolore. Prendetevi il vostro tempo, leccatevi le vostre ferite. Fate qualcosa con questo dolore, dipingete, viaggiate, leggete un libro. Vi prometto che un giorno vi alzerete e sarete in pace con quanto è successo. La vita ci porta sempre dove dobbiamo andare. Se solo siamo coraggiosi abbastanza da scegliere noi stessi.

Nostàlgia è composta da 15 scatti, ma solo questi 4 sono stati pubblicati online finora.